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Nemmeno 500MB di foto lo rallentano
Processore e ventole girano al massimo ma HONOR MagicBook 16 lavora perfettamente le foto da 108MP
HONOR MagicBook 16: foto editing
Dopo la prova di stress intensivo durante il quale ho spremuto l’HONOR MagicBook 16 per un difficilissimo editing video con rendering 4K, questa volta ho provato con le foto. Mi sono chiesto: reggerà un rendering grafico con l’unione di 15 file da circa 30MB l’uno? Spoiler: ce l’ha fatta anche questa volta.
Curiosi di sapere come ho fatto? Allora proseguiamo insieme nella lettura
Ma partiamo dall’inizio. Ho scattato una serie di foto ad alta risoluzione con HONOR 50, sfruttando quindi tutti i 108MP del sensore principale. L’obiettivo era quello di fondere i singoli scatti in un unico gigantesco panorama, per poi confrontarlo con la foto in modalità “Panorama” che ho fatto nello stesso momento con HONOR 50. Il trucco è scattare tante singole foto una accanto all’altra, in modo che la successiva contenga almeno un terzo dell’inquadratura di quella precedente (sia sui lati che sui bordi alto e basso). In pratica ho fatto 3 serie (alto, medio e basso) da 5 scatti l’una: più o meno quello che HONOR 50 con la modalità “Panorama” esegue in automatico quando noi seguiamo la linea e la freccia mostrata sul display.
Il montaggio delle foto è avvenuto su HONOR MagicBook 16: nel prossimo paragrafo capiremo come.
HONOR MagicBook 16: workflow per l’editing fotografico
Con la collaborazione multischermo, in pochi minuti ho importato quasi 600MB di file da HONOR 50 a HONOR MagicBook 16: basta un semplice drag and drop, e l’unione di NFC, Bluetooth e WiFi 6 fa il trasferimento.
Qui sotto lo screen che mostra le dimensioni del pacchetto trasferito e le performance del HONOR MagicBook 16:
Durante il trasferimento le temperature sono nella norma; sia CPU, che RAM e GPU non risentono del carico di lavoro.
Per l’editing fotografico su HONOR MagicBook 16 ho usato il programma gratuito “Hugin – Panorama editor”, sfruttando solo il suo potenziale nella fusione automatica senza selezionare settaggi manuali. Si importano i file che si vogliono fondere (nel mio caso 15 foto nella risoluzione da 108MP di HONOR 50), ho impostato manualmente la lunghezza focale dello scatto per aiutare il software nel calcolo della distorsione prospettica, ho settato la tipologia di fusione (Hugin ha diversi tutorial, hints e tips che ci aiutano nelle scelte). Ho volutamente deciso di non impostare manualmente i punti di contatto per la fusione, ho lasciato libera scelta automatica a Hugin.
Quindi Hugin inizia l’elaborazione andando ad accoppiare due file alla volta. Come si vede dallo screen sotto, il lavoro è tutto a carico della processore con dei picchi relativi al momento di calcolo:
La RAM e la scheda video GPU non sono interessati da questa fase di elaborazione. La temperatura del processore sale fino a 80°C e le ventole lavorano al massimo in modo non rumoroso o invasivo.
A fine del rendering del panorama, la temperatura del processore si è abbassata subito di circa 20°C:
Il file finale è un’immagine .tiff da oltre 400MB:
Per finire ho usato Gimp per esportare in .jpeg e ridimensionare l’immagine a 4000p di lato lungo; contestualmente ho anche ridimensionato la foto panoramica ottenuta direttamente in cam con HONOR 50.
Al termine dei lavori grafici con Hugin e Gimp su HONOR MagicBook 16, tutti i valori monitorati erano nella norma:
HONOR MagicBook 16 è adatto per l’editing fotografico?
Ricordiamo che HONOR MagicBook 16 è un laptop generalista non specificatamente vocato a lavori professionali di editing fotografico. Ma dalla sua parte ha l’ampio display da 16.1” 100% sRGB che ne aumentano il valore aggiunto: una certificazione della gamma dinamica a favore di chi vuole eseguire elaborazioni fotografiche.
Nel caso che ho analizzato, uno dei tanti che va a stressare il pc lato imaging, HONOR MagicBook 16 si è dimostrato fluido e preciso, sfornando un file tiff molto dettagliato. Si sarebbe potuto anche elaborare e migliorare con programmi di foto editing dedicati al ritocco, sicuramente HONOR MagicBook non si sarebbe fatto trovare impreparato, merito anche dei file di alta qualità di HONOR 50.
Valutazioni finali su un uso intensivo di HONOR MagicBook 16
Questo nuovo laptop di HONOR può essere usato senza problemi per un editing fotografico amatoriale, se siamo appassionati di grafica e vogliamo curare alcuni dettagli non elaborabili via smartphone. HONOR MagicBook 16 è compatibile con il foto editing o con un uso stressante intensivo come il rendering di grossi file immagine. Dato il suo uso consumer generalistico, HONOR MagicBook 16 può essere consigliato per l’editing fotografico amatoriale.
Volendo usare HONOR MagicBook 16 in modo intensivo, consiglio di attaccarlo alla presa della corrente sfruttando così la Modalità Prestazioni attivabile con la combinazione di tasti Fn+P.
HONOR MagicBook 16: set up per l’editing fotografico
CPU: AMD Ryzen 5 5600H 3.3Ghz di base e turbo fino a 4.2Ghz
RAM: 16GB DDR4 3200MHz Dual-Channel
GPU: AMD Radeon Graphics 1800MHz integrate
Sistema operativo: Windows 11 Pro
Programma di editing video: Hugin Panorama Editor 2021.0.0; Gimp 2.10.30
Programma monitoraggio prestazioni: Speed Fan; Task Manager di Windows
Features coinvolte: Collaborazione multischermo mediante NFC, Bluetooth, WiFi; Modalità Prestazioni di Windows
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HONOR 50 https://bit.ly/H50_BlackFriday
HONOR MagicBook 16 https://bit.ly/MagicBook16
Panorama con HONOR 50:
Panorama di 15 scatti di HONOR 50 fusi su HONOR MagicBook 16:
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Nemmeno 500MB di foto lo rallentano
Processore e ventole girano al massimo ma HONOR MagicBook 16 lavora perfettamente le foto da 108MP
HONOR MagicBook 16: foto editing
Dopo la prova di stress intensivo durante il quale ho spremuto l’HONOR MagicBook 16 per un difficilissimo editing video con rendering 4K, questa volta ho provato con le foto. Mi sono chiesto: reggerà un rendering grafico con l’unione di 15 file da circa 30MB l’uno? Spoiler: ce l’ha fatta anche questa volta.
Curiosi di sapere come ho fatto? Allora proseguiamo insieme nella lettura
Ma partiamo dall’inizio. Ho scattato una serie di foto ad alta risoluzione con HONOR 50, sfruttando quindi tutti i 108MP del sensore principale. L’obiettivo era quello di fondere i singoli scatti in un unico gigantesco panorama, per poi confrontarlo con la foto in modalità “Panorama” che ho fatto nello stesso momento con HONOR 50. Il trucco è scattare tante singole foto una accanto all’altra, in modo che la successiva contenga almeno un terzo dell’inquadratura di quella precedente (sia sui lati che sui bordi alto e basso). In pratica ho fatto 3 serie (alto, medio e basso) da 5 scatti l’una: più o meno quello che HONOR 50 con la modalità “Panorama” esegue in automatico quando noi seguiamo la linea e la freccia mostrata sul display.
Il montaggio delle foto è avvenuto su HONOR MagicBook 16: nel prossimo paragrafo capiremo come.
HONOR MagicBook 16: workflow per l’editing fotografico
Con la collaborazione multischermo, in pochi minuti ho importato quasi 600MB di file da HONOR 50 a HONOR MagicBook 16: basta un semplice drag and drop, e l’unione di NFC, Bluetooth e WiFi 6 fa il trasferimento.
Qui sotto lo screen che mostra le dimensioni del pacchetto trasferito e le performance del HONOR MagicBook 16:
Durante il trasferimento le temperature sono nella norma; sia CPU, che RAM e GPU non risentono del carico di lavoro.
Per l’editing fotografico su HONOR MagicBook 16 ho usato il programma gratuito “Hugin – Panorama editor”, sfruttando solo il suo potenziale nella fusione automatica senza selezionare settaggi manuali. Si importano i file che si vogliono fondere (nel mio caso 15 foto nella risoluzione da 108MP di HONOR 50), ho impostato manualmente la lunghezza focale dello scatto per aiutare il software nel calcolo della distorsione prospettica, ho settato la tipologia di fusione (Hugin ha diversi tutorial, hints e tips che ci aiutano nelle scelte). Ho volutamente deciso di non impostare manualmente i punti di contatto per la fusione, ho lasciato libera scelta automatica a Hugin.
Quindi Hugin inizia l’elaborazione andando ad accoppiare due file alla volta. Come si vede dallo screen sotto, il lavoro è tutto a carico della processore con dei picchi relativi al momento di calcolo:
La RAM e la scheda video GPU non sono interessati da questa fase di elaborazione. La temperatura del processore sale fino a 80°C e le ventole lavorano al massimo in modo non rumoroso o invasivo.
A fine del rendering del panorama, la temperatura del processore si è abbassata subito di circa 20°C:
Il file finale è un’immagine .tiff da oltre 400MB:
Per finire ho usato Gimp per esportare in .jpeg e ridimensionare l’immagine a 4000p di lato lungo; contestualmente ho anche ridimensionato la foto panoramica ottenuta direttamente in cam con HONOR 50.
Al termine dei lavori grafici con Hugin e Gimp su HONOR MagicBook 16, tutti i valori monitorati erano nella norma:
HONOR MagicBook 16 è adatto per l’editing fotografico?
Ricordiamo che HONOR MagicBook 16 è un laptop generalista non specificatamente vocato a lavori professionali di editing fotografico. Ma dalla sua parte ha l’ampio display da 16.1” 100% sRGB che ne aumentano il valore aggiunto: una certificazione della gamma dinamica a favore di chi vuole eseguire elaborazioni fotografiche.
Nel caso che ho analizzato, uno dei tanti che va a stressare il pc lato imaging, HONOR MagicBook 16 si è dimostrato fluido e preciso, sfornando un file tiff molto dettagliato. Si sarebbe potuto anche elaborare e migliorare con programmi di foto editing dedicati al ritocco, sicuramente HONOR MagicBook non si sarebbe fatto trovare impreparato, merito anche dei file di alta qualità di HONOR 50.
Valutazioni finali su un uso intensivo di HONOR MagicBook 16
Questo nuovo laptop di HONOR può essere usato senza problemi per un editing fotografico amatoriale, se siamo appassionati di grafica e vogliamo curare alcuni dettagli non elaborabili via smartphone. HONOR MagicBook 16 è compatibile con il foto editing o con un uso stressante intensivo come il rendering di grossi file immagine. Dato il suo uso consumer generalistico, HONOR MagicBook 16 può essere consigliato per l’editing fotografico amatoriale.
Volendo usare HONOR MagicBook 16 in modo intensivo, consiglio di attaccarlo alla presa della corrente sfruttando così la Modalità Prestazioni attivabile con la combinazione di tasti Fn+P.
HONOR MagicBook 16: set up per l’editing fotografico
CPU: AMD Ryzen 5 5600H 3.3Ghz di base e turbo fino a 4.2Ghz
RAM: 16GB DDR4 3200MHz Dual-Channel
GPU: AMD Radeon Graphics 1800MHz integrate
Sistema operativo: Windows 11 Pro
Programma di editing video: Hugin Panorama Editor 2021.0.0; Gimp 2.10.30
Programma monitoraggio prestazioni: Speed Fan; Task Manager di Windows
Features coinvolte: Collaborazione multischermo mediante NFC, Bluetooth, WiFi; Modalità Prestazioni di Windows
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Link per gli acquisti
HONOR 50 https://bit.ly/H50_BlackFriday
HONOR MagicBook 16 https://bit.ly/MagicBook16
Panorama con HONOR 50:
Panorama di 15 scatti di HONOR 50 fusi su HONOR MagicBook 16: